Le derivazioni idroelettrche hanno raggiunto il limite.Il numero di captazioni e tratti sottesi dimostrano che nel Bacino,la situazione ha raggiunto la soglia oltre la quale ogni ulteriore prelievo è piu' dannoso che utile.E' tempo di smettere con altre concessioni ed altri impianti!Poca cosa è l'energia che si ricava da questi impianti,mentre i danni ambientali sono ingenti e provocano ricadute che non consentono un equilibrio tra le esigenze energetiche e quelle idroelettriche ed idrobiologiche.Tutele e miglioramento dei torrenti,regolazione e controllo del deflusso minimo vitale,individuazione criteri per il rilascio delle concessioni, governance pubblica delle acque ai fini idroelettrici.Sono questi i temi che chiedono risposte chiave!Il Leogra:su 25,7 km di percorso ,20 sono derivati e nel bur sono gia' state pubblicate altre numerose richieste di concessione per gli ultimi 5,7!
Astico:in 54,188 km di percorso, 36,021 km sono stati derivati e 18,167 non derivati,sui quali vi sono 7 nuove richieste pubblicate sul bur.Posina: in 17,3 km di percorso. 11,5 sono derivati e 5,8 non derivati anche loro con alcune richieste pubblicate nel bur.I tratti non derivati si presentano frammentati e separati tra loro uno dall'altro da pezzi di torrenti quasi privi di acqua che costituiscono delle vere e proprie barriere all'intero corridoio pluviale.E' una situazione intollerabile e che a breve potrebbe avere gravi ripercussioni sulla gestione del mondo della pesca e ci chiediamo quanto durera' la pesca?Ai nostri figli dovremo far vedere in futuro le foto di com'erano i torrenti come fosse un cimelio storico?Il bacino è impegnato al massimo contro questo comportamento irresponsabile dei ns politici che danno le concessioni, ed abbiamo avviato contatti con altr regioni aventi lo stesso problema.
MANIFESTAZIONE MALUNGA 28 SETTEMBRE 2014